Rivalutare Sellia

mi piacerebbe pensarlo pure io

la pensi come me Eugenio............io non credo in questo progetto, non lo vedo fattibile non a Sellia, non con la mentalità che si ritrova

eugenio ha scritto:Apparte qualche festa e qualche lavoretto del resto c'è poco da sperare Sellia non cambierà mai!!! e meglio cambiare discorso.
comprare Santangelo ma vogliamo scherzare?

Non è che io ci creda che si possa creare chissà cosa a Sant'Angelo.. ma perchè non sperare?? E poi il futuro non lo conosciamo di certo... chissà...

dirramatore ha scritto:

eugenio ha scritto:Apparte qualche festa e qualche lavoretto del resto c'è poco da sperare Sellia non cambierà mai!!! e meglio cambiare discorso.
comprare Santangelo ma vogliamo scherzare?

Non è che io ci creda che si possa creare chissà cosa a Sant'Angelo.. ma perchè non sperare?? E poi il futuro non lo conosciamo di certo... chissà...

il futuro non si può conoscere ma questo è un credere alle favole però........ma davvero comprare qualche casupola a sant'Angelo è sinonimo di progresso e benestare per il paese?
A Sellia ci sono più morti che vivi e quelli che ci vivono vegetano e si cullano nell'insofferenza, Sellia non ha le basi per creare nulla ma quale turismo?! è fatto assai che ci vanno per la sagra dell'olio d'oliva ma chi ci resterebbe in un paese del genere che non offre nulla.
Per creare del turismo amici miei ci vuole ben altro!!!!!

Diamo un pò di tempo a questo sig. Claudio e poi valuteremo.. vediamo prima cosa riesce a fare. Se non altro quelle case le dovrà sistemare e quindi sicuramente qualche muratore ci lavorerà ed è già una cosa positiva. Poi anche il fatto che aggiusteranno delle case è un altro lato positivo... anche se non altro per l'aspetto di alcune di queste che sono delle vere catapecchie.

si aspettiamo e chi si muove dove vado?

anche io aspetto.. ma ripeto.. secondo me può solo essere una cosa positiva..

per creare qualcosa ci deve essere il terreno fertile, Sellia non offre nemmeno i principali servizi che vengono a fare i turisti qua solo a respirare l'aria?

ma io partivo dall'idea che se non altro si aggiusteranno delle case che caso contrario sono destinate a cadere.. e poi si vedrà..

perchè invece di aggiustare le case non iniziamo ad aggiustare le nostre teste ad aprirci mentalmente come ha fatto Crichi, sarebbe già un buon inizio....deve venire una persona di fuori ad aggiustare le case che stanno cadendo a pezzi per procurare turismo o qualcos'altro? perchè noi non possiamo farlo?
Sellia non è un'isola felice non offre niente iniziamo da qui

mi pare che per questo sei molto arrabbiata.... ma dai... aspettiamo e vediamo cosa succede. Fino ad oggi di fatto non si è fatto nulla sotto questo aspetto e se qualcuno lo vuole fare vediamo cosa succede..

Vedo che si è aperto un bel dibattito su queste recentissime "novità" che riguardano Sellia. Posizioni tutte legittime. Ma da sindaco e da persona che ha conosciuto la persona in questione voglio fare anch'io un commento, se mi consentite, basandomi su qualche elemento un pò più concreto. Come dicevo alcune settimane fa ho avuto il piacere di conoscere Claudio e di fare con lui una lunga e credo utile, per entrambi, chiaccherata. L'ho incontrato al Chiosco ed è lì che un comune amico ci ha presentati e mi ha manifestato il desiderio di Claudio di scambiare due chiacchere con me , sindaco di Sellia. Mi avevano già parlato di lui e del suo apprezzamento per il nostro paese. Non ho perso tempo e l'ho invitato a raggiungermi al Comune. Claudio si è dimostrato da subito molto interessato a Sellia, rapito dal suo centro storico, colpito positivamente dalla sua magnifica posizione di equidistanza fra mare e monti. La stessa vicinanza a Catanzaro e all'aeroporto di Lamezia hanno giocato un ruolo importantissimo affinche Claudio scegliesse di investire a Sellia così come la produzione olivicola di qualità. Dalle sue parole traspariva palesemente una certa passione accompagnata da una neanche tanto sfumata scelta per così dire esistenziale che porta una persona ben inserita in Lombardia ad immaginare in qualche modo un "suo futuro" a Sellia. Non si è trovato casualmente qui da noi e credo che un ruolo importante l'abbia svolto in un primo momento questo nostro comune amico, selliese emigrato al nord, che gli ha prima tanto entusiasticamente parlato e poi lo ha materialmente accompagnato fino a qui. Al resto ha pensato il fascino del nostro paese, la sua bellezza che forse chi vi risiede non riesce più a percepire in tutta la sua dirompenza. Un altro ruolo importante lo hanno svolte le persone che per prime Claudio ha conosciuto, con le quali ha parlato dei suoi progetti che, almeno nelle intenzioni, non si limitano solo all'acquisto di case. Claudio ha trovato a Sellia persone pronte a mettersi a disposizione in modo del tutto disinteressato e certamente per il bene del paese. Ha trovato ospitalità e grande umanità. Abbiamo parlato tanto io e Claudio anche perchè ad entrambi non difetta la favella. Ha voluto avere notizia più precise del "Volo dell'Angelo", del "Ponte Tibetano", della Salinella, del progetto di recupero di alcune abitazione nel centro storico. Ha voluto sincerarsi che quanto gli era stato detto sui tanti progetti innovativi e in un certo senso temerari portati avanti dal comune ci fosse qualcosa di concreto. Vi confesso che ho avuto un enorme piacere ad interloquire con una persona che ama Sellia e che non è venuto per chiedere ma se possibile per dare. Certamente non stiamo parlando di un benefattore. Claudio sa cosa vuol dire fare impresa. Sinceramente posso dire che mi è sembrata davvero una persona seria e leale. Ora nè io nè nessuno e probabilmente neanche lui in questa fase, può sapere se da questa volontà sua iniziativa, da questa iniziativa di un singolo, per quanto generoso, possa crearsi una vera opportunità per Sellia. Non starei qui ad arrovellarmi più di tanto, a pensare quanto sia più giusto essere ottimisti o pessimisti, diffidenti o fiduciosi, costruttivi o distruttivi. La mia posizione è quella di un sindaco che deve in ogni caso mettere davanti a tutto l'interesse della comunità e che ha lavorato e lavora per rendere "appetibile" una realtà piccola e fin ora anonima come la nostra. Malgrado qualcuno si ostini a non voler vedere, Noi come amministrazione comunale ci siamo cimentati in imprese quasi impossibili, puntando a fare turismo partendo da una emozione. L'emozione che può dare il nostro centro storico a chi lo vede per la prima volta. l'emozione che si prova percorrendone le sue viuzze o entrando nelle nostre antiche chiese, osservando i ruderi del castello o calcando i gradini della Portabella. Ma eravamo e siamo consapevoli che ciò non sarebbe da solo mai stato sufficiente a fare di Sellia un paese meta di investitori prima e di turisti poi. Per questo nasce l'idea di progettare un attrattore unico nel suo genere come il Volo dell'Angelo, continuando poi con il Ponte tibetano ed un Secondo volo. Credevamo e crediamo che la sommatoria di più emozioni potesse generare quella scintilla di nuova vita di cui Sellia ed i selliesi aveva ed hanno bisogno come l'aria. La curiosità genera interesse e l'interesse se smuove le corde del sentimento di persone sensibili e genuine come certamente è Claudio può far nascere un idillio. Mettiamoci in mezzo un selliese lontano che ama sellia ed il gioco è fatto. Ora non voglio dire che i nostri problemi siano risolti. Permangono tutti e non sono facili da superare. Ma finalmente dopo anni è nata una speranza, un piccolo raggio di luce sta abbagliando noi tutti. Se son rose fioriranno....certamente Claudio o non Claudio continuiamo a lavorare per creare le precondizioni affinchè Sellia possa Crescere. Il borgo è e rimarrà innanzitutto patrimonio di noi selliesi ma è arrivato il tempo di farlo conoscere ed apprezzare, se possibile , al mondo intero...

Hai detto una cosa che mi è piaciuta molto DOC, "è nata una speranza". Io ci voglio sperare.

Noi abitiamo a Sellia quindi dobbiamo crederci ma le perplessità sono tante e doverose e io non mi schiero da nessuna parte perchè tanto da perdere non abbiamo niente.
Qulacuno di voi ha ben descritto la situazione attuale quindi non sto a ripetermi inutilmete.
Dico a Lux che noi come comunità non siamo riusciti ad emergere può darsi che era necessario un intervento esterno.
Se Claudio si è innamorato del nostro borgo e vuole trascorrere il resto della sua esistenza qui avrà visto qualcosa che noi non riusciamo vedere diamo tempo al tempo.
Buona fortuna a chi vuole investire da noi e a chi crede in questo progetto.

forse non mi sono spiegata io non ho niente contro il Signor Claudio se vuole investire a Sellia che ben venga ma non sta tutto nel salvare le casette di Sant'Angelo che stanno cadendo a pezzi per creare una forma di turismo ci vuole ben altro.
Il turista per scegliere di passare qualche settimana qui ha bisogno di servizi essenziali che Sellia non ha!
A DOC dico che il suo post è molto ben delineato, il volo dell'angelo e il resto sicuramente sono delle attrattive uniche nel suo genere ma basteranno per catturare un turista e a farlo ritornare l'anno dopo? se è cosi la prima ad esserne felice sono io!
Sellia si sta spopolando tra le morti e le persone che preferiscono abitare altrove, sta diventando un paese fantasma che vede delle forme di vita solo nei periodi estivi ma ogni che passa vanno sempre più a diminuire.
Inutile fare l'elenco dei disagi e delle carenze..........mi dispiace ma io su questo sono pessimista spero comunque di sbagliarmi ma la situazione non la vedo affatto rosea.
Il lavoro del signor sindaco è lodevole non si può dire il contrario, varie proposte portate al termine e altre sono in fase di completamento, è una persona giovane piena di entusiasmo e carico di volontà ma purtroppo Sellia è arrivata ad un punto di non ritorno, è giusto tentare ed è un peccato rinunciare a tutto questo però forse dico forse si doveva lavorare prima in questo senso.

Qualche tempo fà non mi sembravi così pessimista...

qua non si tratta di essere pessimista o ottimista.....diciamo che mi ero presa una "pausa" silenzio stampa.
Io ho sempre bacchettato le varie situazioni vedi "forum sellia nel cuore"......bisogna essere realisti.

mi fido non ci vado a vedere..

Nonostante tutto la speranza non voglio perderla (anche perchè significherebbe avere gettato speranze e soldi per aver avuto l'ostinazione di voler vivere, non solo nel nostro paese, ma il nostro paese). Non conosco Claudio, ma certamente anche solo sistemare gli alloggi è positivo.
Ma Doc dovrebbe rendersi conto che, avere la fortuna di privati che agevolano o agevoleranno lo sviluppo del nostro paese, dovrebbe essere da stimolo per l'amministrazione. Quindi l'amministrazione potrebbe rivalutare Sellia dandole nuovamente decoro (costo zero): aggiustando lo scivolo e l'altalena al giardinetto di via Marconi rotti da oltre due anni; coprendo la buca sulla strada del castello che porta alla chiesa di San Nicola anch'essa dello stesso periodo; evitando di far mettere legna e oggetti vari al giardinetto nella piazza della chiesa suddetta dove, per accedere, bisogna schivare quantità industriali di escrementi. Si potrebbe rivalutare Sellia evitando di lasciare il camioncino pieno di rifiuti al campetto delle Palazzine (dove i bambini giocano quotidianamente) considerando che è possibile posteggiarlo al campo sportivo designato a questo finchè non ci sarà il sito idoneo.
Ci si riempie la bocca dello sviluppo che si avrà dalla vendita di queste case e dal volo dell'angelo, ma che fine ha fatto il progetto della Provincia per allargare la curva "Placida" che permetterebbe, non solo, di far passare i mezzi pesanti incrementando il turismo perchè con il passaggio mare-Sila (passare da Sellia è il tragitto più breve), ma permetterebe la messa in sicurezza del tratto (chi conosce Sellia conosce lo stato delle travi in quel vico di Ruscia), questo progetto è stato totalmente accantonato da questa amministrazione.
"Caro" Doc la rivalutazione non si può fare con articoli di giornale, questi dovrebbe arrivare alla conclusione dei fatti!

Io continuo a sperare che ci facciano qualcosa di buono!

eugenio ha scritto:Buon Pomeriggio a tutti Claudio sempre lui... ma lo sapete ameno quante case ha comprato? solo 5 se andiamo di questo passo lo facciamo Santo: altre 5 l'ha comprati un nostro paesano 2 DOC per se altri 3 deve comprarli il comune, non sono tutti situati a Sant Angelo ma tra quelle c'è ne sono 5 situati in luoghi diversi e se ha comprato a Sellia e perchè è stato invogliato di una persona di mia conoscenza che conoscono tutti prima che arrivasse al comune per definire il tutto con DOC certo che dobbiamo ammettere che è cosa buona sapere che qualcuno si interessa si Sellia ma però troppo chiasso troppo polvere si sta alzando per 4 catapecchie

sai pure qual'è il suo progetto? perchè ne stiamo pensando tante e magari non è nessuna di queste ipotesi

anche io voglio sperare in qualcosa di positivo a Sant' Angelo!