Ricette regionali

carciofi alla Romana sono, come si intuisce dal nome stesso, un contorno tipico della gastronomia Laziale ed in particolar modo della città di Roma.
Il carciofo è sempre stato un ortaggio molto apprezzato ed utilizzato nella cucina romana che, oltretutto, vanta anche una varietà particolare, la mammola, molto adatta alla realizzazione di questo tipo di ricette.
Tra le varie pietanze a base di carciofi, ricordiamo anche i carciofi alla giudia, un altro piatto tipico della gastronomia romana.
Le origini del piatto sono ancora una volta, da ricercarsi nell'antichità quando, per sfamarsi, i contadini utilizzavano ciò che la terra metteva loro a disposizione: in questo caso i carciofi

ANCHE COSI SEMPLICI SONO BUONISSIMI

ma sta cucina chjudiu? aja ara vacabbunneria

Mo, anu manciatu bonu si festi e su tutti vurdi!! Natru pocu apra... criu!!! anzi.. speriamu ma apra natrra vota.. ca si no chi ni manciamu??

penzava umma ta misu u fodala e stavia cucinnannu

un sacciu fara nenta ara cucina caru Zeus!!

io di cucina non ne capisco niente

vedrai che crescendo ti appassionerai pure tu

io qualcosa so fare in cucina.. non tanto.. ma qualcosa sò fare... so mangiare!!!

anche io so fare qualcosa oltre che mangiare so pure sparecchiare

questo lo so fare anche io.. e so anche affettare il pane...

io invece so affettarmi le dita quindi lascio il compito a qualcun altro altrimenti gli altri che fanno se faccio tutto io

Selene per come ti diletti in cucina mi ricordi una persona che conosco molto bene

forse va di moda cosi

io me lo faccio tagliare è più conveniete e sicuro

FRITTATA CON CIME DI RAPA

Un mazzetto di cime di rape
2 cucchiai di caciocavallo grattugiato
2 cucchiai di pangrattato
Olio rigorosamente di oliva
Sale, pepe
4 uova

Lavate per bene la cime di rape con acqua corrente.
Fatele cuocere al dente in abbondante acqua salata. Appena cotte scolatele e fatele raffreddare.

Con un coltello affilato tagliatele a piccoli pezzetti. In una ciotola capiente sgusciate le uova, salate, versate il pangrattato,il formaggio e amalgamate il tutto.

Unite la verdura. Fate riscaldare l’olio di oliva in una padella con fondo antiaderente, versatevi appena caldo il contenuto della ciotola in modo che lo stesso si distribuisca uniformemente sul fondo della padella. Abbassate la fiamma e coprite la frittata.

in sostituzione alle cime di rapa ottimi sono gli spinaci sopratutto da dare ai bambini che non tanto mangiano verdura

menu mala ca c'è ncunu chi cucina ma i rapi un sunu amari
mariù potia fara puru na bella sagna oja

Zeus ha scritto:menu mala ca c'è ncunu chi cucina ma i rapi un sunu amari
mariù potia fara puru na bella sagna oja

Orecchiette e cime di rapa, arricchite cu pecurinu e nu pocu e piccanta atru ca sagna

puru tu cucini.. solo eju un sacciu fara nenta!!

Ricetta tipica Palermitana.

Pani ca Meusa (Pane con la milza)


Lessate della milza e del polmone (meglio di vitella), fateli raffreddare e tagliateli a fettine. Con della pasta da pane preparate delle focaccie, agitatele su una piastra e cucinatele in forno caldissimo sino a quando saranno dorate.
In una casseruola con due cucchiaiate di strutto scaldate le fettine di milza e polmone. Sfornate le focacce, imbottitele con la carne e servitele caldissime spruzzate d’alcune gocce di limone e sale.
Una variante è “maritare” (sposare) le pagnotte aggiungendo alla farcitura scaglie di caciocavallo o ricotta, per poi soffriggerle qualche minuto nello strutto sfrigolante.

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I Maccheroni alla pastora vengono realizzati sciogliendo la ricotta in un'ampia terrina con l'acqua, aggiungendo il burro, il pepe e amalgamando bene tutti gli ingredienti. Scolate la pasta al dente e servitela con la crema di ricotta

Ingredienti per 4 persone
1. Maccheroni integrali 400 g
2. Ricotta 200 g
3. Burro 80 g
4. Sale q.b.
5. Pepe q.b.

Preparazione
1 Mentre cuocete in abbondante acqua bollente leggermente salata i maccheroni, preparate la salsa di ricotta.
2 In una terrina ampia tanto da contenere la pasta sciogliete la ricotta con 2 cucchiai di acqua di cottura dei maccheroni e mescolate con un cucchiaio di legno.
3 Unitevi il burro e un pizzico abbondante di pepe nero macinato di fresco e amalgamate bene tutti gli ingredienti. Scolate la pasta al dente, versatela nella terrina e mescolate con cura. Servite subito.


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Che sai mangiare lo sapevo... e si vede pure.. ma non sapevo che sapevi pure cucinare. Metti anche qualche ricetta di Decollatura a base di patate!!



so che dalle tue parti queste sono cose normali...

....accidenti.......ecco dov'era finita la mia foto......!!!!!!!!!!!!!!!

Io non l'avevo voluto dire.. ma ormai lo sanno tutti chi sei!! Lo hai detto tu che sei quello della foto...

cambia mestiere Pinto a cavar quel tipo di patate ti stai deperendo ecco perchè la mattina ti fa l'ova sbattuti

a cucina comu u solitu è chjusa