Posti belli da visitare

Tropea (VV)

Sempre Tropea, un posto bellissimo da visitare...

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E' stupenda Maratea... ma purtroppo ci sono sempre e solo passato .. non mi sono mai fermato da quelle parte.. mi sa che ci devo andare apposta..

Se devi andare ti sconsiglio il mese di Agostro è carissima e da Vip - Se tus eiu un Vip puoi andare

Chi mi fa da Cicerone?

io sono un dir e non un vip... comunque mi piacerebbe anche solo visitarla... ma non escludo di farlo prima o poi..

Lux ha scritto:Chi mi fa da Cicerone?

Prego lux

dipende dove vuoi andare.. a Maratea io non conosco e non ti posso accompagnare...magara ara Sellia si... la ti pozzu accompagnara daru conu du casu finu ara vutticella...

Ti posso accompagnare dove vuoi anche in Egitto

Elio ha scritto:Ti posso accompagnare dove vuoi anche in Egitto

Credo che accetterò questa proposta, l'Egitto è misterioso!!!!!!

Castello di Santa Severina (KR)


Tra i borghi antichi più interessanti della Calabria, nonchè città d'arte ricca di tesori del periodo bizantino-normanno, Santa Severina sorge sopra uno spuntone roccioso a 350 metri di altitudine, nella bassa valle del fiume Neto. Il borgo dista soli 26 km dalla città di Crotone, ed oltre al restaurato castello normanno ed alle immancabili chiese bizantine, mostra il passaggio dal periodo normanno a quello bizantino. Santa Severina è di certo una delle perle artistiche della Calabria, meta ogni anno di numerosi turisti e visite guidate. Molti storici antichi, come Teocrito e Stefano di Bisanzio, identificano l'attuale borgo di Santa Severina con l'antico centro di Siberene, fondato dagli enotri nel II millennio a.C. Entrato certamente in orbita crotoniate durante il periodo della colonizzazione achea, il piccolo centro abitato passò sotto il controllo dei romani. Non si hanno notizie certe del periodo enotro, greco e romano, anche se gli ultimi ritrovamenti archeologici avvenuti nel castello e nelle zone limitrofe evidenziano l'esistenza di un florido centro abitato. Ma fu comunque con il dominio bizantino che l'antica Siberene divenne un centro di grande importanza, specie in ambito religioso. Fu eletta infatti a Metropolia verso la fine del IX secolo. Secondo una tradizione ormai accreditata diede anche i natali a papa Zaccaria, pontefice dal 741 al 752. Tra gli edifici antichi di Santa Severina segnaliamo la Cattredrale, eretta da Ruggero di Stefanunzia tra il 1275 e il 1295. Dell'originaria costruzione rimane solo il portale, mentre il resto risale alla risistemazione dell'edificio sacro curata dall'arcivescovo Carlo Berlingeri sul finire del XVII secolo. Addossato alla Cattedrale vi è il piccolo Battistero Bizantino, risalente al X secolo, il Battistero è la testimonianza più interessante del passato bizantino di Santa Severina. Solo la Cattolica di Stilo offre, in Calabria, un simile esempio di monumento bizantino anteriore all'anno Mille, conservato in maniera pressocché perfetta. La chiesetta di Santa Filomena è un altro piccolo gioiello di Santa Severina. Ricostruita nel XII secolo dai normanni, sopra un precedente impianto bizantino del quale ancora oggi conserva la mirabile cupoletta restaurata. Il monumento più noto di Santa Severina è comunque il castello normanno, edificato dal re Roberto il Guiscardo nel XI secolo sopra una preesistente fortificazione bizantina. Il monumentale castello oggi è sede di un museo in cui sono esposti i reperti degli scavi e altri materiali e collezioni archeologiche provenienti dal territorio limitrofo. Il castello ospita il Centro Documentazione Studi Castelli e Fortificazioni Calabresi oltre a mostre d'arte, esposizioni e concerti. Da segnalare infine il Museo Diocesano di Santa Severina che ospita importanti reliquie storiche del papato di Zaccaria e della storia della Chiesa Cattolica.

Piazza di fronte al castello di Santa Severina. Un come veramente molto bello da visitare.

Le Castella è una frazione di Isola Capo Rizzuto, in provincia di Crotone. È situata sulla costa ionica della Calabria, a 10 km da Isola Capo Rizzuto e domina la baia con l'antico Castello Aragonese. Nel 1536, il celebre corsaro barbaresco Khayr al-Din Barbarossa vi rapì Giovanni Dionigi Galeni, divenuto famoso come ammiraglio e corsaro con il nome di Uluç Ali Paşa. È stata scelta come set cinematografico per L'Armata Brancaleone e Il Vangelo secondo Matteo. Nel 1999 ospitò tutte le puntate della 30ª e ultima edizione di Giochi senza frontiere. L'economia si basa prevalentemente sul turismo. E' un posto stupendo!

Villaggio Mancuso è una pittoresca località turistica che si trova in Sila Piccola, nel territorio di Taverna, in provincia di Catanzaro. E' raggiungibile da Catanzaro, in 40 minuti d'auto, percorrendo le strade provinciali interne verso la Sila. Grazie alla sua vicinanza al capoluogo della regione Calabria, il centro turistico, è molto frequentato sia di inverno che di estate. Si trova immerso nelle pinete della Sila Piccola ed è caratterizzato da particolari costruzioni in legno colorato. A pochi chilometri da Villaggio Mancuso si trova, in località Monaco, il Centro Visitatori Sila Piccola del Parco Nazionale completo di un centro faunistico. Numerosi sono i negozi che offrono articoli artigianali e prodotti tipici della regione.

Villaggio Palumbo è l'ultimo dei grandi villaggi turistici nati in Sila. Si trova sulla riva meridionale del lago Ampollino, nel territorio di Cotronei, in provincia di Crotone. Noto pure con il nome di Palumbosila, è un villaggio piuttosto isolato rispetto alle grandi vie di comunicazione e questo, a seconda dai punti di vista, può essere positivo o negativo. Si raggiunge dai centri silani ad esso vicini (Cotronei, San Giovanni in Fiore) percorrendo le strade interne che costeggiano il lago e attraversano le pinete silane. Sul posto sono presenti piste di sci e impianti di risalita oltre ad altre infrastrutture turistiche ricettive e ricreative. Notevole anche la presenza di negozi di prodotti tipici regionali e commerciali.

Acquapark di Zambrone (VV)

L'AQUAPARK di Zambrone Ë uno dei parchi acquatici più grandi e conosciuti del meridione. Il Parco Ë immerso in un verde aranceto ed è situato in un'incantevole baia, proprio in riva al mare, con una vista mozzafiato sulla costa di Tropea e sull'isola di Stromboli. I lavori per la realizzazione del Parco iniziarono lí11 gennaio del 1989 e il 13 agosto dello stesso anno, dopo solo sette mesi, furono aperti i cancelli al pubblico per la prima volta. Dal 1989 ad oggi il Parco ha goduto di un continuo e crescente interesse da parte del pubblico, passando dai circa 80.000 visitatori del 1990 ai 140.000 visitatori dellíanno 2001. Le attrazioni dell'AQUAPARK sono tante, tutte divertenti e sicure: il Kamikaze Ë dedicato ai più coraggiosi, i due acquascivoli e le sei piste dello Sliding Hill sono pieni di curve e dossi irresistibili. La piscina con le onde ricrea artificialmente l'emozione delle onde marine che si apprezzano maggiormente con i ciambelloni giganti disponibili nel Parco stesso. La grande Laguna Hawaii è l'ideale per il relax e comprende anche gli idromassaggi e la coreografica cascata. Da questa Laguna si dirama un Fiume Lento, lungo 1 km., che attraversa l'intero parco. Per i più piccini esiste un'area speciale con giochi antiurto, coloratissimi e super sicuri.

Interessante questo post dirra ma dimmi è a livello locale o possiamo inserire foro e video di altri paesi o regioni, io la Calabria come avete già potuto capire non la conosco bene, diciamo che conosco meglio la Campania, la Puglia e altri posti

Buonasera lux, visto che il titolo è "Posti belli da visitare" ma non dice di dove, puoi inserire quello che vuoi..

bene provvederò al più presto

inserisci tutto quello che trovi, immagini e notizie...

senza nulla togliere alle bellezze calabresi, vi voglio far vedere il castello di Castellammare di Stabia, io ci sono stata ed è stupendo!

Nella penisola Sorrentina, in pieno Golfo di Napoli e costruita alle pendici del monte Faito, sorge Castellammare di Stabia, cittadina altamente popolata della regione Campania.
Nota con il nome di “città delle acque” grazie alla presenza di ben ventotto sorgenti termali, Castellammare di Stabia presenta un clima mite che vanta temperature ideale quindi per godere di una vacanza perfetta in tutte le stagioni, dando la possibilità di scegliere tra i più svariati hotel con offerte presenti in tutta la città.
Stabiae (antico nome della città) possiede origini millenarie e i resti del suo passato si possono ammirare nell’Antiquarium Stabiano, dove si narra la storia di una città che fu seppellita dall’eruzione del vulcano Vesuvio nel 79 d. C. insieme a Pompei ed Ercolano.
La bella Castellammare di Stabia, con le sue estese spiagge dorate dotate di moderni stabilimenti balneari, locali di tendenza e ristoranti tipici affacciati sul lungomare dove sorgono anche numerosi hotel a Castellammare di Stabia, offre una varietà di divertimenti che coinvolgono anche i più giovani.
Chi volesse approfittare delle salutari acque termali (solforose, medio minerali e bicarbonato calciche) ad azione farmacologica che sgorgano dalle sorgenti minerali stabiesi, potrà usufruire delle sue straordinarie proprietà terapeutiche che, all’interno dei due stabilimenti termali, sono impiegate nelle cure fango terapiche, dermocosmetiche ed inalatorie.
Dopo una giornata trascorsa tra trattamenti termali e bagni di sole in spiaggia, ci si può dedicare ad una visita ai monumenti principali del centro, dove poter alloggiare presso deliziosi alberghi a Castellammare di Stabia per poter vivere la città dalla mattina sino alla notte. Prima di tutto si consiglia una visita agli scavi archeologici, dove si possono ammirare i resti delle ville romane abitate dai nobili durante i soggiorni in città, successivamente si potrà giungere al Museo Stabiano, dove si approfondirà la conoscenza delle antichi origini cittadine.
Un altro importante edificio è il Castello Medievale, costruito per difendere la città. Oggi la fortificazione è una villa privata che si trova in collina nei pressi del Santuario della Madonna della Libera, una piccola basilica molto suggestiva composta da tre navate che attira molti fedeli.
Ricca di fascino è poi la Grotta di San Biagio, che anticamente fu un tempio romano dedicato a Iasone (divenuto poi Biasone e successivamente Biagio) poi convertito in catacombe. Nel VI secolo divenne infine una chiesa che custodisce magnifici affreschi.

ammetto la mancanza.. non la conosco ... non ci sono mai stato.