L'autodidatta

Buon giorno a tutti. E' strano ma sembra che ce l'abbia fatta a trovarvi. E allora posso finalmente inviarvi una mia poesia e spero che vi piaccia.

NEI TUOI OCCHI
Ho visto come tanta tristezza
nei tuoi occhi.
tristezza di chi non
accetta l'indifferenza.
Di chi è consapevole
del continuo tentativo
di emarginare le
categorie più deboli.
Di chi vede nella sofferenza,
la sofferenza e basta.
Ho visto tanta gioia
nei tuoi occhi.
La gioia di chi sà
che l'indifferenza
è sempre sconfitta
dalla solidarietà.
La gioia di chi sà
di essere circondata
da tanto amore.
La gioia di chi sà
di essere circondata
da tanti amici.
La gioia di poter esprimere,
con gli occhi,
la felicità
di aver trovato
nuove amicizie.
luigi

Finalmente Gigi... sono contento di poter leggere le tue poesie che piacciono tanto sia a me che a tanti altri utenti... di nuovo benevenuto su questo forum.

poesia scritta da un vero poeta quale tu sei

lasciate che faccia un ringraziamento particolare a Lux e a Dirramatore, vedere che apprezzano le mie poesie mi fa molto piacere. Forse avrei dovuto dirlo ma quando ho aperto questa finestra dal titolo, l'Autodidatta, l'ho fatto sperando che anche chi non ha una cultura scolastica come il sottoscritto, ma amasse scrivere ( e non solo poesie ma anche filastrocche, riflessioni personali, temi. Insomma ciò che sivuole) lo facesse dentro questo spazio senza curarsi se la grammatica o la sintassi è perfetta. Insomma io continuerò a scrivere poesie e non solo, e voi forza fatevi coraggio e fatevi sentire. grazie a tutti e buona scrittura

Filastrocca d'amore

Vorrei essere un menestrello per dedicarti le più belle serenate.
Vorrei essere un pittore per dipingere su tela il tuo volto luminoso.
Vorrei essre uno scultore per plasmare con le mie mani il tuo meraviglioso corpo.
Vorrei essere un poeta per dedicarti poesie d'amore.
Vorrei essere la primavera per donarti i fiori dell'amore.
Vorrei essere l'amante dei tuoi sogni e amarti come nessuno ha mai amato.
L'innamorato.
Ago ( mio fratello )

caro Gigi siamo noi che ringraziamo te per il post che hai aperto, per quanto riguarda la grammatica e tutto il resto non ce ne curiamo affatto, non sono questi i problemi della vita, scrivi tutto quello che desideri, siamo dei bravi lettori e sappiamo ascoltare anche con il cuore.

Lux ha scritto:caro Gigi siamo noi che ringraziamo te per il post che hai aperto, per quanto riguarda la grammatica e tutto il resto non ce ne curiamo affatto, non sono questi i problemi della vita, scrivi tutto quello che desideri, siamo dei bravi lettori e sappiamo ascoltare anche con il cuore.

Ben detto lux sono daccordo anche io

Elio che dici possiamo sperare in una tua poesia un giorno magari dedicata a..............???

sappiamo ascoltare e ci fa soprattutto piacere ascoltarti caro Gigi!!

Lux ha scritto:Elio che dici possiamo sperare in una tua poesia un giorno magari dedicata a..............???

Può darsi

dirramatore ha scritto:sappiamo ascoltare e ci fa soprattutto piacere ascoltarti caro Gigi!!

ci farebbe piacere leggere anche a noi qualcosa scritto di tuo pugno Dirra!

LA VALIGIA DEI SOGNI

HO PERCORSO UN LUNGO VIAGGIO
CON UNA VALIGIA CARICA DI SOGNI.
ALCUNE VOLTE SI MATERIALIZZAVANO
ALTRE, MORIVANO ALL'ALBA.
SOGNAVO LA PRIMAVERA,
CON I SUOI VERDI PRATI FIORITI.
SOGNAVO IL MARE,
CON LE SUE ONDE SPUMEGGIANTI
CHE BAGNAVANO LA SPIAGGIA.
SOGNAVO UN SENTIERO TORTUOSO
CHE MI PORTAVA VERSO UN CASTELLO
DOVE VI SI TROVA TANTA GENTE
CHE CON LA LORO CREATIVITA'
ANIMAVANO IL MONDO.
SOGNAVO IL PAESE, IL CASTELLO,
LA GENTE, L'ALLEGRIA, LA VITA.
DENTRO LA VALIGIA DEI SOGNI
VE NE STAVA UNO IN PARTICOLARE.
SI TRATTAVA DI UN SOGNO
FATTO IN UN PICCOLO PAESE
COLLOCATO SU DI UN MONTE
CHIAMATO "MONTE FANTASIA".
UN PICCOLO PAESE CHE SAPEVA
CANCELLARE LE GUERRE
CHE SI FACEVANO NEL MONDO.
UN PICCOLO PAESE
CHE SAPEVA COSTRUIRE I SOGNI.
SE PERO' SI APRIVA LA VALIGIA,
QUESTO SOGNO SI SPEGNEVA ALL'ALBA
E SI MATERIALIZZAVA LA REALTA'.
UNA REALTA' DOVE TUTTO ERA DIROCCATO.
NEL MONDO VI ERANO LE GUERRE,IL CASTELLO
ERA UN AMASSO DI ROVINE
SENZA UN SENTIERO,
MENTRE IN PAESE VIVEVANO
SOLTANTO PERSONE ANZIANE
CHE ORMAI AVEVANO FINITO
TUTTE LE LORO FANTASIE.
BASTAVA NON APRIRE LA VALIGIA
CHE I SOGNI CONTINUAVANO
A VIAGGIARE NELL'ARIA.
LUIGI

Gigi hai mai pensato di raccogliere queste poesie in un libro e poi pubblicarlo? sei un'artista! Hai un talento straordinario, aggiungi in quella valigia il sogno/realtà di divenire autore a tutti gli effetti, io te lo auguro di cuore.

sei veramente bravo GIGI e lasciamelo dire, non è cosa di tutti scrivere certe cose, è un dono che fa parte solo di quelle persone che hanno una particolare sensibilità e fantasia, e credimi tu hai tutto questo!! complimenti davvero

da come scrivi Nausicaa noto una vena poetica pure in te

Bhè ... a dire la verità ... non sono una poetessa ... ma ... amo scrivere romanzi ... e ora come ora ho già due libri in corso di scrittura

è fantastico Nausicaa!!!!!!!! che dici ci accennerai qualcosa in questo spazio?

Se vi fa piacere perchè no, magari mi date qualche consiglio

io spero che Nausicaa ci faccia davvero un pensierino

a questo punto ci spero anche io..

Ragazzi non scherziamo. mi fa molto piacere sentire che le mie poesie vi piacciono cosi tanto, ma farle stampare!, ci vuole altro.
Invece anchio chiedo a Nausicaa di farci partecipi, senza paura, dei suoi romanzi

Caro Gigi tu ti sottovaluti, prendi in considerazione questa possibilità, hai delle qualità e sentimenti rari, fidati!!!
Almeno io non scherzo e credo che nemmeno gli altri, ti seguivo pure sull'altro forum.........non sono una poetessa ma qualcosa capisco.

IL RITORNO
FIUMI, LAGHI, MARI.
PESCATORI SENZA PESCI.
BOSCHI SENZA ALBERI,
BOSCHI DI CEMENTO.
FORESTE SENZA ANIMALI,
CACCIATORI A CACCIA
DI ANIMALI ESTINTI.
UOMINI CHE SI UCCIDONO,
CHE UCCIDONO PER DIVERTIRSI.
RELIGIONI CHE SI COMBATTONO
E CHE UCCIDONO
LE RELIGIONI.
INTANTO...
CAINO RIDE.
E LUI, LUI DOVE'?.
PERCHE' NON TORNA?.
LUIGI

IL TORRENTE
GELIDA ACQUA SCENDE
GIU' DAL TORRENTE.
SEDUTO SULLA RIVA
SEI LI CHE ASPETTI
IL RACCONTO
DEL SUO CAMMINO.
COSI TI HO CONOSCIUTO.
COME UN GRANDE VECCHIO,
TU CHE NON LO SEI MAI STATO,
SEDUTO SULLA RIVA
O SULLA PORTA DI CASA
AD ASCOLTARE TUTTO E TUTTI.
CON QUELLA TUA BOTTIGLIA
DI ACQUA, PRESA DAL TORRENTE,
COME LA GELIDA ACQUA
SAPEVI TRAVOLGERE E ACCAREZZARE
NELLO STESSO TEMPO.
E COME L'ACQUA DEL TORRENTE
LASCIA IL SEGNO
DEL SUO PASSAGGIO,
TU HAI SAPUTO LASCIARE
IL RICORDO DI QUEL TUO VISO
DA GRANDE VECCHIO
LUIGI

DIALOGO CON UN MARZIANO

Ehi, dico a tè,
che mi stai guardando
come se fossi un marziano,
sapevi ce le stelle
brillano anche di giorno!.
E che la tua mente,
il tuo Cuore
sono per mè come
un libro con le pagine aperte.
Il tuo viso serio,
quel tuo modo di fare
da eterno incavolato,
crea intorno a tè
un vuoto
che ti dovrebbe preoccupare.
E non guardarmi cosi!,
non sono un marziano
sono solo uno
che vorrebbe darti una mano.
Non vedi quanta allegria,
gioia di vivere
vi è attorno a tè:
e allora non essere
sempre inbrocciato,
sorridi e stai più rilassato.
Beh!,
e adesso cosa c'è?
non mi dirai
che ho esagerato?
si!,
forse è vero ho sbagliato.
Ma ricordati solo se
riuscirai a sorridere,
potrai vedere
anche tu, di giorno,
le stelle brillare.
Ehi! dico a tè,
si, a tè
che mi stai guardando.
Non sono un marziano
sono solo uno
che vorrebbe darti una mano.
A pensarci bene,
ti prego
non farlo tu il marziano
perchè forse
anch'io ho bisogno di una mono.
LUIGI